BeReal è l’anti-Instagram?

 


Carissim*,

È tempo di tirare un po’ il freno a mano e prendersi qualche giorno di pausa. Farò la spola tra Sardegna e Sicilia, tra matrimoni scoppiettanti ed Ichnusa ghiacciate, cercherò di recuperare tutte le energie perse negli ultimi mesi e tornerò fra un paio di settimane più in forma di prima (si spera). C’è un tempo per il lavoro ed uno per il relax.

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BeReal sarà davvero il nuovo Instagram?

 

Settimana scorsa avevo parlato di micro community e di nuove piattaforme destinate a rimpiazzare molti dei social network che conosciamo ora. Una di queste potrebbe essere BeReal. Lanciato a Parigi nel 2020, è un social network su cui gli utenti si scambiano foto estemporanee e senza filtri. L’obiettivo è comunicare con gli amici in modo autentico e lontano anni luce dai lustrini e dalle paillettes di Instagram e, per certi versi, anche di TikTok.

 

 

Il funzionamento è semplice quanto geniale: l’utente riceve una notifica in un momento casuale sul suo telefono, ha quindi due minuti per scattare e pubblicare una foto di ciò che sta facendo. Questa foto sarà doppia. Infatti conterrà sia quello che ha visualizzato la fotocamera frontale (quindi un selfie), sia quello che ha visualizzato la fotocamera principale o il suo point-of-view (POV).

L’obiettivo dichiarato è quello di abolire definitivamente tutte quelle immagini artefatte alle quali Instagram ci aveva ormai abituato: persone bellissime, vestite in modo impeccabile, in location da sogno. Con BeReal i ritocchini su Photoshop sono impossibili. Puoi caricare solo foto scattate sul momento, non quelle presenti nella galleria delle immagini dello smartphone.

Nessun Like, nessun commento, ma solo realmojis: una foto del tuo viso con un’espressione che sia in grado di dire tutto. E addio voyeurismo e lurking: finché non pubblichi la tua foto, quelle degli altri restano sfocate.

BeReal è un successo non solo in Francia ma anche negli Stati Uniti, dove è esplosa inizialmente nei campus universitari, e in Italia. Secondo data.ai, l’app è stata installata oltre 10,7 milioni di volte (dati di Maggio 2022) ed è in ottima compagnia di altre app che cercano di essere meno sticky nei confronti degli utenti, come Poparazzi o VSCO.

Una grande lezione anche per chi fa marketing: la Gen Z preferisce la spontaneità e l’autenticità, in alcuni casi addirittura l’anonimato. Ai post confezionati ad hoc per i brand, preferiscono esperienze più personalizzate e sperimentare nuove piattaforme digital. Restare al passo non sarà semplice.

Vice afferma che BeReal è il naturale erede del movimento Instagram casual: tendenza decollata grazie a star della Generazione Z come Emma Chamberlain e Bella Hadid. Secondo l’analista Clark Boyd, BeReal potrebbe avere un grandissimo successo, perché rappresenta una valida alternativa a TikTok e Instagram ed ha una chiara USP: foto realmente senza fronzoli. Ma anche una feature nuova come questa non è scontato sia sufficiente a sostenere la crescita di un social network su scala globale. L’esempio di Clubhouse è sotto gli occhi di tutti.

I takeaways sono ancora tutti da decifrare: nell’attesa che Zuckerberg implementi le stesse funzionalità su Instagram, potremo finalmente affermare che anche i nostri amici hanno una vita noiosa come la nostra. E di questi tempi è una gran cosa.

 

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Entusiasmo Radicale è la newsletter dedicata ai “nuovi” manager, quei manager per ovvie ragioni figli dell’era digitale, che cooperano con gli altri ed imparano dagli altri, che non hanno paura di sbagliare e che si prendono del tempo per riflettere e “respirare”. Entusiasmo Radicale è una cascata di osservazioni attente in forma ironica. Si parla di esperienze e interviste ad autori e manager, che Emanuele Caccamo e Michele Vaccarotto ritengono belle e utili per la crescita personale e professionale di tutti.

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  • Specializzarsi è il mantra di chi fa consulenza e lavori da freelance. Ma per molti questa potrebbe essere la scelta sbagliata: l’essere troppo verticali potrebbe portare infatti ad ottenere un lavoro sì ben definito, ma anche meno senior, pagato di meno e quindi meno stimolante.
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📈 Trends | Stats

  • Il modello di distribuzione più diffuso nel settore automotive potrebbe mutare presto, e passare da quello delle concessionarie a quello delle subscription e dell’ecommerce.
  • Il Global Wealth & Lifestyle Report 2022 di Julius Baer.
  • 100 aggregatori dove pubblicare e promuovere la tua startup (sia gratis che a pagamento). 
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